Page 385 - Sotto il velame
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nel cielo rapisce l'uomo che dorme; e nel cielo ardono tutti e due,
sì che il sonno dell'uomo si rompe. Ed ella dice, mentre l'anima di
Dante dentro dormiva sopra i fiori 1086 :
Io son Lucia:
lasciatemi pigliar costui che dorme,
sì l'agevolerò per la sua via.
Infine ella siede nel Paradiso «contro al maggior padre di fami-
glia», cioè dirimpetto a Adamo, che è alla sinistra di Augusta,
cioè della Donna Gentile o nobile per eccellenza, dell'umile e per-
ciò alta più che creatura, di Maria 1087 . Ella invero si muove a un
cenno di Maria, perchè dalla Misericordia di Dio proviene la Gra-
zia 1088 .
La Grazia si distingue dai dottori in operante e cooperante,
preveniente e susseguente, che rende grato e che è data gratis.
Alcuno può dire che la grazia preveniente si fonde con la mi-
sericordia, e che perciò Maria è la grazia preveniente, e Lucia la
susseguente; e ancora, che la grazia operante si riferisce a Dio e
perciò alla sua misericordia e quindi a Maria, e che in conseguen-
za Lucia è solamente la grazia cooperante, in cui la mente nostra
non è solamente mossa dall'inspirazione divina, ma anche moven-
te. Può dir questo e può dir altro, e recar molti lumi e far molto
buio. Sta bene in fatto che sia la misericordia che precorra e pre-
venga:
liberamente al domandar precorre;
ma come la misericordia sebben sia di Dio, è non Dio stesso, sì
1086 Purg. IX 13 segg.
1087 Par. XXXII 136 segg.
1088 Aur. Aug. 13 vol. 1035a. Cito in questi ultimi capitoli dalle Opere di S.
Agostino ed. Venezia, 1769, in 18 volumi. E cito non secondo il titolo delle
singole opere, ma secondo il tomo, la colonna e la lettera.
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