Page 380 - Sotto il velame
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e ai vizi e alle disposizioni e alle ferite; ma una cosa non può ri-
pudiare, una cosa deve credere, che il numero di sette per i pecca-
ti dell'inferno, numero affermato nell'enumerazione di Virgilio e
Dante, è di necessità: che sette e non più sono, perchè sette e non
più devono essere, sette e sette essendo gli anni del servaggio di
Giacobbe per Rachele.
III.
Continuo a riassumere e citare dalla fonte.
Oh! l'uomo vorrebbe, senza alcuna fatica, che si ha da abbrac-
ciare «in agendo patiendoque» 1073 giunger subito alle delizie della
bella e perfetta sapienza; ma questo non è possibile nella terra dei
morenti 1074 . Il che è significato dalle parole di Laban, che non è
usanza del paese maritar le minori avanti le maggiori. In verità,
quanto a tempo, è primo il travaglio di operare il giusto che la vo-
luttà di intendere il vero. A ciò si riferisce il detto (Eccl. 1, 33):
Hai bramato sapienza; osserva i comandamenti, e il Signore te la
darà. I comandamenti, che pertengono a giustizia; la giustizia che
è secondo fede 1075 .
1073 La guerra del cammino e della pietà.
1074 Il corto andare non mena veramente «alle delizie della bella e perfetta sa-
pienza», ma a una beatitudine sì; inferiore sì, ma beatitudine.
1075 Per quanto il Poeta prenda a base i sette peccati capitali, ad esprimere il
doppio settennato, pure ha di mira anche i comandamenti. Nella ghiaccia la
superbia si esplica con la violazione dei tre precetti di religio, più il quarto
di pietas. I peccati di Malebolge sono dieci, come i comandamenti tutti, e
come i passi che Dante e Virgilio fanno verso la bestia malvagia. Il primo e
peggiore dei peccati di Malebolge è quello punito nella bolgia sesta. È que-
sto un «sottile» accorgimento del Poeta, per farci sommare quattro della
Ghiaccia con sei di Malebolge, e trovar dieci. I peccatori del primo cer-
chietto sono di sette ragioni: violenti contro il prossimo e contro l'avere del
prossimo, suicidi e scialacquatori, bestemmiatori col cuore e sodomiti e
usurieri; sette quanti i comandamenti della seconda tavola.
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