Page 310 - Sotto il velame
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mano che si nasconde tanto di bellezza quanto di verità. Onde
ogni volta che scopriamo il verace intendimento del filosofo, il
poeta ci splende di luce nuova. Ubbidiamogli dunque, e aguzzia-
mo, o lettore, gli occhi.
Bene: anche tra la pena dell'invidia nel purgatorio, e quella
della frode semplice (che è invidia, come dimostrerò) nell'inferno,
è una grande somiglianza proporzionale. Ecco la cornice del pur-
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gatorio :
par sì la ripa e par sì la via schietta
col livido color della petraia.
Ciascuno è «lungo la grotta assiso»: sono 851
ombre con manti
al color della pietra non diversi.
E tutte hanno il ciglio forato da un fil di ferro, sicchè non possono
vedere . Ora Malebolge è 853
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tutto di pietra di color ferrigno.
Là pietra livida, qua ferrigna. I peccatori, che sono a capo di tutti
i frodolenti, i peccatori che hanno tra loro, anzi sotto loro, Caifas,
i peccatori che sono i primi nominati nel novero di Virgilio, e che
sono significati nella faccia di uom giusto del serpe Gerione; han-
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cappe con cappucci bassi
850 Purg. XIII 8 seg.
851 ib. 46, 47 seg.
852 Purg. XIII 70 segg.
853 Inf. XVIII 1 segg.
854 Inf. XXIII 61 segg.
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