Page 124 - Primi poemetti
P. 124
s’abbandonò per più che non dormire,
piegò le mani sopra il petto: «Die!
Die! Die!» La nonna balbettò: «Morire!»
«Oh yes! Molly morire in Italy!»
CANTO SECONDO
ITALY allora n’ebbe tanta pena.
Povera Molly! E venne un vento buono
che spazzò l’aria che tornò serena.
I
Vieni, poor Molly! Vieni! Dove sono
le nubi? In cielo non c’è più che poca
nebbia, una pace, un senso di perdono,
di quando il bimbo perdonato ha roca
ancor la voce; all’angolo degli occhi
c’era una stilla, e cade, mentre gioca.
Vieni, poor Molly! Porta i tuoi balocchi.
Dove sono le nubi nere nere?
qualche lagrima sgocciola dai fiocchi
delle avellane, e brilla nel cadere.
II
Porta the doll, la bambola, che viene,
povera Doll, anch’essa dal paese
lontano, ed essa ti capisce bene.
116