Page 45 - Lo scarabeo d'oro
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sono poi diventate cosí comuni. Avete mai udito parlare
           di un importante tesoro che sia stato dissotterrato sulla
           costa?
              — Mai.
              — Ma che Kidd aveva accumulato immense ricchez-
           ze è notorio. Io ero sicuro che la terra doveva ancora te-
           nerle nel suo grembo; e non vi stupirete se vi dico che
           cominciai a provare una speranza la quale si andava a
           poco a poco mutando in certezza che la pergamena, cosí
           singolarmente capitata nelle mie mani, contenesse l’in-
           dicazione perduta del posto dove il tesoro era stato de-
           positato.
              — Ma come avete proceduto?
              — Esposi di nuovo la pergamena alla fiamma, dopo
           averla ravvivata; ma nulla comparve. Allora credetti

           possibile che lo strato di sudicio che vi era depositato
           fosse la causa dell’insuccesso; perciò pulii accuratamen-
           te la pergamena versandovi sopra acqua calda e, fatto
           questo, la misi dentro a una casseruola di ferro, col cra-
           nio volto all’ingiú; quindi adagiai la casseruola sopra un
           braciere ardente. Dopo pochi minuti, il recipiente essen-
           dosi riscaldato bene, ne trassi la striscia di cartapecora e,
           con gioia inesprimibile, mi accorsi che in parecchi punti
           era macchiata da segni che parevano cifre messe in fila.
           La rimisi nella casseruola e ve la lasciai ancora un mi-
           nuto: quando la levai era come la vedete ora.
              A questo punto Legrand, avendo ancora una volta ri-
           scaldata la pergamena, la sottopose al mio esame. I ca-
           ratteri seguenti, segnati grossolanamente in rosso, erano


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