Page 44 - Lo scarabeo d'oro
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grande influenza sulla mia immaginazione? E poi la se-
rie di incidenti e coincidenze era veramente straordina-
ria. Avete osservato per quale fortuito caso tutti questi
avvenimenti dovevano essere accaduti il solo giorno
dell’annata che abbia fatto abbastanza freddo da accen-
dere il fuoco, e che senza il fuoco e l’intervento del cane
al momento preciso in cui avevate la pergamena in
mano, non avrei mai preso conoscenza del teschio e cosí
non avrei mai posseduto questo tesoro?
— Ma andate avanti... sono tutto impazienza.
— Bene; voi saprete, immagino, tutte le storie, i mille
vaghi rumori diffusi sui tesori sotterrati da Kidd e i suoi
compagni sulle coste dell’Atlantico? Quelle dicerie do-
vevano avere qualche fondamento nei fatti. Che siano
durate con tanta persistenza da tanto tempo, secondo
me, doveva derivare dalla circostanza che il tesoro si
trovava ancora sotterrato. Se Kidd avesse celato il suo
bottino per un certo tempo e poi lo avesse ripreso, quei
rumori non sarebbero arrivati sino a noi nella forma in-
variabile che hanno oggidí. Osservate che le storie sono
sempre di cercatori e mai di ritrovatori di tesori. Se il pi-
rata avesse ricuperato il suo denaro, non se ne sarebbe
parlato piú. A me parve che una evenienza qualsiasi – la
perdita dell’appunto che indicava la località, per esem-
pio – lo dovesse aver privato della possibilità di ricupe-
rarlo e che questo fatto fosse venuto a conoscenza dei
suoi compagni, i quali altrimenti non avrebbero mai sa-
puto che il tesoro era stato nascosto, e con le loro infrut-
tuose ricerche avevano dato origine a quelle storie che
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