Page 425 - La mirabile visione
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varca su più lieve legno, ci invischia poi nel brago, ci bolle nel
           fuoco, ci serra nel gelo; di vegetazione selvatica, che se non è
           favorita da convenevole temperie, o tale resta, o ci trasforma poi
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           in   bestie   o   in   semiferi   peggiori   o   in   diavoli   pessimi .   Ne
           penseranno meno peggio, quando vedranno dove ci conduce la
           classe  (latinismo   fuor   di   rima),   la  classe  così   stranamente
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           comparsa dopo i bozzacchioni e la luna bianca nera   (si noti
           anche come è bella questa bruttezza, quando s'intenda!), e che è
           così stranamente seguìta dal fiore che allega, come causa da
           effetto: una classe diretta che fa sì che le susine non si convertano
           in bozzacchioni! Ma quella  classe  ci conduce all'Acheronte, e
           perciò al battesimo, e perciò alla pianta che fiorisce e al fiore che
           allega, e perciò alla grazia, e perciò alla luna che c'è e non si
           vede, bianca nera, e perciò a Lucia. Quella classe in vero ci porta
           a Miseno:  hunc conde sepulcro! Sì:  la classe  andrà bene, sol
           quando l'umanità, per opera dell'impero strumento della grazia,
           seppellirà Miseno; il quale così insepolto, cioè battezzato invano,
           come i più degli uomini insepolti misticamente, nel vestibolo
           infernale, insepolti perchè ebbero in vano quel battesimo che è un
           conseppellirsi col Cristo; insepolto; ed ehu nescis! non lo sapete!
           e perciò lo dico io e lo figuro in tanti modi e lo faccio dire da
           Marco e da  Beatrice! il qual  Miseno, che è il primo amico
           d'ognuno (l'appetito sensitivo, il tallo, la pianta che ha non solo da
           fiorire ma da allegare e fruttare); il qual Miseno (Aen. VI 150)


                     totam... incestat funere classem. 433
           431   Si chiamano così da loro. Vedi quel che dice Simone a Maestro Adamo:
              alcun altro dimonio. (Inf. 30, 117)
           432   Così si fa la pelle bianca nera... Oh! non poteva dire (domando io a quelli
              che in Dante non vogliono mirare se non il poeta bello), non poteva dire:
              Così la pelle bianca si fa nera? Perchè Dante volle fare cozzare insieme
              quelle due parole nemiche?
           433   Funere: perchè l'uomo nella selva oscura e nel vestibolo è come morto.
              Dalla morte che è morte, si deve riscattar con la morte che è rigenerazione
              e vita. Il battesimo (ripetiamolo) trova il neofito morto, lo fa morire per


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