Page 120 - Minerva oscura
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questo: «Converrà che noi pugnamo e vinciamo da noi soli (v. per
           es.  Inf.  XXXV, 39:  Ed intendemmo pure ad essi poi), se non...
           giunge quegli che ne s'offerse; che però è tale da non mancare.
           Ma come tarda!» Dante ebbe paura di questo dire, perchè

                           traeva la parola tronca
              forse a peggior sentenza ch'ei non tenne;

           cioè intendeva che la condizionale se non... esprimesse una reale
           negazione, e non si rassicurava

              con l'altro che poi venne,

           ossia con Tal ne s'offerse. Quindi naturale la domanda di Dante,
           se alcuno del primo grado potesse discendere


              in questo fondo della trista conca.

           Ma Virgilio dunque finge di fraintendere la questione?
              Può essere. Egli vuole forse riservare a lui la sorpresa dell'au-
           siliatore, quando verrà, e delude il discepolo. Sì, sì, so la strada:
           questa palude è intorno a Dite. Cosa che Dante presso a poco sa-
           peva già:

              Lo buon maestro disse: Omai, figliuolo,
                s'appressa la città che ha nome Dite,
                co' gravi cittadin, col grande stuolo.


              Ed io: Maestro, già le sue meschite
                là entro certo nella valle cerno
                vermiglie, come se di foco uscite
                fossero.....


              Noi pur giugnemmo dentro all'alte fosse,
                che vallan quella terra sconsolata:


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