Page 105 - Minerva oscura
P. 105
più che in terra da Dio fu destinata agli uomini la condotta o gui-
da de' due Soli per mostrare le due strade, del mondo e di Dio
(Purg. XVI). Libero creò Dio l'Uomo, come libero aveva prima
creato l'Angelo. Gli Angeli furono creati col mondo, e tosto creati
fecero atto di elezione tra il bene e il male, e al bene e al male,
una volta eletto, aderirono poi con piena e ferma volontate (Par.
XXIX). Tra essi alcuni non elessero tra il bene e il male e non
profittarono del dono più grande che Dio potesse fare, e 'non fu-
ron ribelli Nè fur fedeli a Dio, ma per sè foro'. Gli Angeli fedeli
cominciarono subito la loro arte di aggirarsi intorno al loro Crea-
tore, e gl'infedeli e i neutri, nell'atto stesso d'inalzarsi sopra Dio,
furono travolti in giù. Nel momento stesso che i cieli presero a
muoversi, si apriva il baratro dell'Inferno a ricevere Lucifero e i
suoi compagni e sorgeva il monte del Purgatorio (Inf. XXXIV
121 e segg.). Libero fu creato l'Uomo e posto in cima di questo
monte, nel paradiso terrestre. Ora anch'egli poco dopo la sua crea-
zione, dopo sette ore, potè fare atto di elezione, e, sedotto dal-
l'Angelo malo, elesse il male (Par. XXVI 139). Così l'uomo im-
parò la morte, e nell'atto stesso di elevarsi sopra Dio fu reietto e
popolò di sè vivo la Terra e di sè morto l'Inferno. Senza voci di
abitatori, nell'emisperio australe usciva alta dalle acque la monta-
gna, sulla cui cima verdeggiava la foresta della vita e dell'inno-
cenza. Non più libera era la volontà dell'Uomo; pure non era,
come quella degli Angeli rei, ferma immobilmente al male: chè
Dio voleva redimere l'Uomo incarnandosi e versando il suo san-
gue per lui, e chi già aveva fede in questa misteriosa promessa,
attendeva, nell'Inferno bensì ma in luogo secreto, nel primo cer-
chio di esso, che quella si adempiesse ed egli si potesse ricon-
giungere a Dio. E la promessa si adempiè e in un monte opposto e
contrario alla montagna deserta penzolò a un legno l'Uomo-Dio; e
le porte d'Inferno furono rotte e si popolarono le spere del Cielo.
Da allora la volontà umana, che anche prima non era stata del tut-
to decisa da Dio perchè poteva a lui rivolgersi con la fede in Cri-
105