Page 64 - Lo strano caso del Dr.Jekyll e Mr.Hyde
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scegliere, una sfera della conoscenza e nuove vie alla fama e al
potere si apriranno davanti a voi, qui, in questa stanza,
immediatamente; e la vostra vista sarà folgorata da un prodigio
che scuoterebbe l'incredulità di Satana.
- Signore - dissi io, ostentando una freddezza che ero ben
lontano dal provare veramente -, voi parlate per enigmi e non
vi meraviglierete forse che io vi ascolti senza prestarvi
eccessivamente fede. Ma sono andato troppo oltre nel rendere
servigi inesplicabili per fermarmi prima di aver visto la
conclusione.
- Sta bene - replicò il mio visitatore -. Ricorderete, Lanyon, il
vostro giuramento: quanto segue è sotto il suggello del vostro
segreto professionale. E ora, voi che siete stato legato tanto a
lungo alle concezioni più meschine e materialistiche, voi che
avete negato la virtù di una medicina trascendentale, voi che
avete deriso chi vi era superiore... guardate!
Si portò il bicchiere alle labbra e bevve d'un fiato. Seguì un
grido; egli barcollò, vacillò, si aggrappò al tavolo per
sostenersi, con gli occhi sbarrati, iniettati di sangue,
boccheggiante; e mentre guardavo credetti di assistere a un
cambiamento: sembrò dilatarsi, il viso gli diventò
improvvisamente nero e i lineamenti sembrarono confondersi e
alterarsi; e un attimo dopo io ero saltato in piedi e
indietreggiavo addossandomi alla parete, con il braccio alzato a
proteggermi da quel prodigio, con la mente sommersa dal
terrore.
- Oh, Dio! - urlai, e poi di nuovo: - Oh, Dio! - a più riprese;
perché lì, davanti ai miei occhi - pallido e tremante, e mezzo
svenuto, annaspando con le mani protese come un uomo che
risorga dalla morte - stava Henry Jekyll!
Quanto mi riferì durante l'ora successiva, non so decidermi a
metterlo per iscritto. Ho visto quel che ho visto, ho appreso
quel che ho appreso, e la mia anima ne cadde ammalata;
eppure, ora che non ho più davanti agli occhi quella visione, mi