Page 305 - Jane Eyre
P. 305
dopo fece udire una specie di grugnito. Il signor Roche-
ster aprì la camicia del ferito, il quale aveva il braccio e
il fianco fasciato e rasciugò il sangue.
— Vi è pericolo imminente? — domandò il signor
Mason.
— No, no, una semplice scalfittura! Non vi lasciate
abbattere, dimostratevi uomo. Vado a chiamare io stesso
il chirurgo e spero che potrete partire domattina, Jane,
— continuò.
— Signore?
— Sono costretto a lasciarvi qui per un'ora o due; ra-
sciugategli il sangue, come ho fatto io, se continua a
sgorgare; se svenisse, fategli bere l'acqua che è in quel
bicchiere e dategli a respirare i sali. Non gli parlerete
mai, e voi, Riccardo, se pronunziate una sola parola, ar-
rischiate la vita; se aprite bocca, se vi movete, non ri-
spondo di nulla.
Il pover'uomo fece udire di nuovo il suo lamento, ma
non osava moversi.
La paura della morte o forse di qualcos'altro, pareva
che lo paralizzasse.
Il signor Rochester mi mise in mano la spugna ed io
presi a rasciugare il sangue.
Egli mi guardò per un istante e mi disse:
— Ricordatevi di non parlare! — poi uscì dalla stan-
za.
Provai una strana impressione udendo la chiave girare
nella serratura e i passi di lui allontanarsi.
307