Page 301 - Jane Eyre
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— Che cosa è accaduto? Parlate e non mi nascondete
           nulla.
              — Non mi buttate in terra, non mi soffocate! — ri-
           spose, perché le signorine Eshton gli si affollavano in-
           torno e le due vedove, con le ampie vesti da camera
           bianche, si avanzavano a piene vele. — Non è nulla; —
           esclamò. — Molto rumore per una cosa da nulla; signo-
           re, ritiratevi, o mi fate andare in bestia.
              Infatti aveva negli occhi uno sguardo terribile, e, fa-

           cendo uno sforzo per calmarsi, aggiunse:
              — Una delle serve è stata presa dall'incubo, ecco tut-
           to; essa è irritabile e nervosa e ha creduto che il suo so-
           gno fosse un'apparizione o qualcosa di simile, ed ha
           avuto paura. Ma ora tornate nelle vostre camere: non
           posso andare a vedere come sta, finché tutto non è rien-
           trato nel silenzio. Signori, fatemi il piacere di dare il
           buon esempio.
              "Signorina Ingram, sono convinto che saprete domi-
           nare i vostri timori; Amy e Luisa, tornate nel vostro nido
           come due colombe; signori, se restate nel corridoio,
           prenderete un raffreddore.
              E così, un po' scherzando, un po' ordinando rimandò
           ognuno nella propria camera.
              Non attesi il suo ordine per ritirarmi. Nessuno aveva
           badato a me.
              Quando fui tornata in camera mia, non rientrai nel let-
           to. Il rumore, le parole che avevano seguito il grido non
           erano state udite probabilmente che da me, perché parti-
           vano dalla camera sopra alla mia, e sapevo bene che non


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