Page 241 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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certi  giudizi  dipendono  dal  tipo  di  educazione  che  s’è  ricevuto,  dalla
          cultura, dal clima, e non si deve partire dal presupposto che ciò che va

          bene in un paese vada bene in tutti i paesi. Prenda un seme di mela e lo
          pianti a Teheran, poi prenda un altro seme della stessa mela e lo pianti a
          Roma: l’albero che nascerà a Teheran non sarà mai uguale all’albero che
          nascerà  a  Roma.  Qui  fucilare  certa  gente  è  giusto  e  necessario.  Qui  il
          pietismo è assurdo.


             Mentre la ascoltavo mi chiedevo una cosa, maestà. Mi chiedevo cosa pensa
          della morte di Allende.


             Ecco  cosa  ne  penso.  Penso  che  la  sua  morte  ci  insegna  una  lezione:
          bisogna essere una cosa o l’altra, stare da una parte o dall’altra, se si vuol
          combinare qualcosa e vincere.
             Le vie di mezzo, i compromessi, non sono possibili. In altre parole, o si

          è un rivoluzionario o si è qualcuno che esige l’ordine e la legge: non si
          può  essere  un  rivoluzionario  nell’ordine  e  nella  legge.  Tantomeno  nella
          tolleranza.  E  se  Allende  voleva  governare  secondo  le  sue  idee  marxiste,

          perché non si organizzò altrimenti?
             Quando Castro andò al potere, uccise almeno diecimila persone: mentre
          voi  gli  dicevate:  «Bravo,  bravo,  bravo!».  Bè,  in  certo  senso  fu  davvero
          bravo perché è ancora al potere. Ci sono anch’io, però. E conto di restarci
          dimostrando che con la forza si possono fare un mucchio di cose: per no

          provare che il vostro socialismo è finito.
             Vecchio, superato,  nito. Se ne parlava cento anni fa di socialismo, se
          ne scriveva cento anni fa. Oggi esso non va più d’accordo con la moderna

          tecnologia. Ottengo più io di quanto ottengano gli svedesi e infatti non
          vede  che  per no  in  Svezia  i  socialisti  stanno  perdendo  terreno?  Puf.  Il
          socialismo svedese. Non ha nazionalizzato nemmeno le foreste e le acque,
          io invece sì.


             Torno  a  non  capire  bene,  maestà.  Sta  dicendomi  che  in  certo  senso  lei  è
          socialista  e  che  il  suo  socialismo  è  più  avanzato  e  moderno  di  quello
          scandinavo?


             Sicuro.  Perché  quel  socialismo  signi ca  un  sistema  di  sicurezza  per
          quelli che non lavorano e tuttavia ricevono un salario alla  ne del mese
          come  quelli  che  lavorano.  Il  socialismo  della  mia  Rivoluzione  Bianca,
          invece, è un incentivo al lavoro, a un socialismo nuovo, originale, e… Mi

          creda: in Iran siamo molto più avanti di voi e non abbiamo proprio nulla
          da  imparare  da  voi.  Ma  queste  son  cose  che  voi  europei  non  scriverete
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