Page 239 - Oriana Fallaci - Le radici dell'odio. La mia verità sull'Islam
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Bè, forse è un po’ caotica. Ma è l’unica possibile se si rispetta l’Uomo e la
sua libertà di pensiero.
Libertà di pensiero, libertà di pensiero! Democrazia, democrazia! Coi
bambini di cinque anni che fanno gli scioperi e s lano per le strade. È
democrazia questa? È libertà?
Sì, maestà.
Per me no. E aggiungo: quanto avete studiato, negli ultimi anni, nelle
vostre università?
E, se continuate a non studiare nelle vostre università, come potrete
tenere il passo con le esigenze della tecnologia? Non diventerete servi
degli americani grazie alla vostra mancanza di preparazione, non
diventerete paesi di terza anzi di quarta categoria?
Democrazia libertà democrazia! Ma cosa significano queste parole?
Scusi se mi permetto, maestà. A mio parere signi cano, per esempio, non
togliere certi libri dalle librerie quando Nixon viene a Teheran. So che il mio
libro sul Vietnam fu tolto dalle librerie quando Nixon venne qui e ci fu rimesso
soltanto dopo che lui fu partito.
Come?
Sì, sì.
Ma lei non sarà mica sulla lista nera?
Qui a Teheran? Non so. Potrebbe darsi. Io sono sulla lista nera di tutti.
Uhm… Perché io la sto ricevendo a palazzo ed è qui, seduta accanto a
me…
Ciò è molto gentile da parte sua, maestà.
Uhm… Certo dimostra che qui c’è democrazia, libertà.
Certo. Però vorrei chiederle una cosa, maestà. Vorrei chiederle: se, anziché
essere italiana, fossi iraniana e vivessi qui e pensassi come penso e scrivessi
come scrivo, cioè se la criticassi, lei mi butterebbe in galera?