Page 42 - Oriana Fallaci - Intervista con se stessa. L'Apocalisse.
P. 42
fatto le Crociate!". Infatti a quel punto mi arrabbiai io perché ne
ho abbastanza di veder presentare i Crociati come biechi
assassini e il Feroce Saladino come un gentiluomo in frac. Ne
ho abbastanza di veder giustificare con le Crociate gli abusi, le
prepotenze, gli sgozzamenti, le decapitazioni. E poi chi le
incominciò queste Crociate? Chi se lo prese per primo questo
Santo Sepolcro? Chi invase metà dell'Europa con la mezzaluna,
chi conquistò mezzo mondo a colpi di scimitarra? Chi la fa ora
da padrone in casa nostra? Anche la Storia è opinabile?!? A
quanto pare, sì. Ierisera, a cena, gli amici della mia famiglia
dissero che nel 1945 la Francia e la Germania non furono
liberate dagli americani bensì dall'Urss ed io fui quasi mangiato
vivo per aver detto che Stalin era uguale a Hitler». Oh, è
davvero una lettera interessante la lettera di Virgilio. Ma la cosa
più interessante che contiene è la storia delle frittelle al marsala.
La storia delle frittelle al marsala?
Sì perché offre uno squarcio significativo sulla presunta
integrazione con cui si cerca di far credere che esiste un Islam
ben distinto dall'Islam del terrorismo. Un Islam mite,
progredito, moderato, quindi pronto a capire la nostra cultura e a
rispettare la nostra libertà. Virgilio infatti ha una sorellina che
va alle elementari e una nonna che fa le frittelle di riso come si
usa in Toscana. Cioè con un cucchiaio di marsala dentro
l'impasto. Tempo addietro la sorellina se le portò a scuola, le
offrì ai compagni di classe, e tra i compagni di classe c'è un
bambino mussulmano. Al bambino mussulmano piacquero in
modo particolare, così quel giorno tornò a casa strillando tutto
contento: «Mamma, me le fai anche te le frittelle di riso al
marsala? Le ho mangiate stamani a scuola e...». Apriti cielo.
L'indomani il padre di detto bambino si presentò alla preside col
Corano in pugno. Le disse che aver offerto le frittelle col liquore
40