Page 180 - Oriana Fallaci - Intervista con se stessa. L'Apocalisse.
P. 180

inoltre, che mi riportò alla memoria l'episodio di cui parlammo
                la scorsa estate e che la scorsa estate decidemmo di non mettere

                nell'intervista perché temevamo di sbagliarci ma che stavolta
                abbiamo inserito nel punto in cui rispondo alla domanda «le-

                piacerebbe-intervistare-Bin-Laden».



                Parlo del giovanotto che nel luglio del 1982 vedemmo a Beirut.
                Quello incredibilmente alto e dignitoso che vestito di un

                candido djellaba camminava lentamente per il salone del grande
                albergo dove c'eravamo appena trasferite, che un paio di volte

                girò attorno alla nostra poltrona lanciandoci un'intensa occhiata
                di antipatia. Anzi di ostilità.



                Sicché ci chiedemmo se sapesse chi eravamo, se ce l'avesse con
                noi per via del modo in cui avevamo interrogato Khomeini, o

                per via delle stupide cose che Khomeini aveva detto su di me

                nel video di Qom. E in preda a uno strano disagio ci
                allontanammo... Guardi, sebbene quello strano disagio io l'abbia

                avvertito tutte le volte che l'ho visto alla Tv, e sebbene tutte le
                volte mi sia chiesta se fosse lo stesso uomo che avevamo visto a

                Beirut, in questi tre anni non ho mai voluto rispondermi sì. La
                cosa suonava troppo romanzesca, troppo incredibile. Però la

                sera in cui tenne il comizio televisivo, e parlò di torri distrutte al
                Libano cioè a Beirut nel 1982, ci ragionai su. Non v'erano torri

                a Beirut. Non v'era nulla che assomigliasse alle Torri Gemelle...
                Però v'erano grossi grattacieli, e nel luglio del 1982 uno di

                questi venne distrutto dagli aerei israeliani con una bomba a
                implosione. Me ne ricordo bene. E crollando inghiottì sé stesso

                proprio come le Torri Gemelle. Si autotrangugiò con le quattro
                o cinquecento persone che stavano dentro e dopo, a guardare

                quel che era rimasto, rabbrividii. Era rimasto soltanto la cima

                dell'ultimo piano. Una immensa lastra di cemento che tappava la
                voragine come il coperchio d'un barattolo. La vide anche lui? Si

                trovava a Beirut anche lui? Nel 1982



                                                          178
   175   176   177   178   179   180   181   182   183   184   185