Page 71 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
P. 71
Capisce? Da noi ha trovato un ambiente culturalmente diverso,
va all'università, studia medicina. Sì, Togliatti l'ha affiliata: ora
si chiama Marisa Togliatti Malagoli.
Ma non le manca un figlio suo, proprio suo? Strano che una
donna come lei, coraggiosa come lei, non abbia avuto il
coraggio di andare fino infondo e avere un figlio suo.
Questo è un prezzo molto duro che ho pagato: ma da quando ho
Marisa non ne sento più il peso.
Vede, non è che io non avessi il coraggio di sfidare le leggi
della società dove vivo: è che non avevo il diritto di mettere al
mondo un figlio il quale dovesse sfidarle, poi, queste leggi.
Oggi, forse, sarebbe più facile: ma dieci anni fa...
D'altronde io penso che i figli non siano solo quelli che si
mettono al mondo, la maternità non è solo un fatto viscerale:
questo è un modo oserei dire primitivo di considerare la
maternità. Esiste anche un'altra forma di maternità, e di
paternità: quella che ti fa allevare un figlio, te lo fa amare,
educare, dargli un modo di essere.
Forse mi sbaglio: ma non so se è più forte questa maternità o
l'altra. Non so se questa maternità è più valida su un piano
morale. Quando io parlo di Marisa e dico mia figlia, lo dico
perché lo sento che è mia figlia.
Questo mi fa venire in mente un incidente che ebbi con Fredric
March. Mi parlava dei suoi figli e io dissi, maldestramente: ma
non sono suoi, sono adottivi. Lui si arrabbiò, rispose tra i denti:
«Sono figli miei. Miei».
Io avrei risposto come lui.
71