Page 206 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
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all'arena, ciò sembrava turbarlo, ricordargli a ogni occhiata che
                io ero una donna e lui un uomo; dicendo:



                «Usted es una mujer, no puede entender» si torceva le dita in

                uno scricchiolare di nocche e lo diceva col tono d'aver fatto una
                scoperta abbagliante, allo stesso tempo un po'"sconveniente. Il

                sangue  andaluso  gli  bolle  addosso  come  il  cattolicesimo,  la
                tentazione di lasciarsi andare al peccato lo buca come l'orror del

                peccato;  tutti  gli  anni  si  ritira  dieci  giorni  coi  preti  a  far  gli
                esercizi spirituali e si batte il petto con la stessa violenza con cui

                batterebbe un covone di grano. Malgrado ciò è molto buono, di
                rado ho incontrato qualcuno che avesse una così cieca fiducia

                nel Paradiso, un così irrazionale ottimismo negli uomini, nelle
                bestie,  negli  alberi,  nell'intero  creato.  Uomini  e  tori  sono  tutti

                figli di Dio, quando muoiono volano al Cielo: e nessuno mi leva
                il  sospetto  che  in  tanta  francescana  bontà  uccida  i  tori  per

                vedergli spuntare le ali, salire tra i martiri e suonar trombe d'oro.



                Il mondo, per lui, non è forse un immenso animale con quattro
                zampe e due corna? Hemingway non lo amava forse per questo?

                Una  cosa  sola  non  riuscivo  a  comprendere:  che  essendo  stato
                quasi  un  figlio  per  Hemingway,  avendo  pianto  per  lui,  non

                ascoltasse il vecchio senza capelli. I tori non fucilano i tori. Ma
                gli  uomini  fucilano  gli  uomini.  Possibile  che  il  suo  Paradiso

                ospitasse  anche  loro?  Glielo  domandai,  finse  di  non  capire,  il
                discorso  mutò.  E  si  concluse  con  la  decisione  di  venire  a

                Siviglia.



                L'intervista  che  segue  si  arresta  a  quel  punto.  Ma  quando  la
                gente  mi  chiede  di  Ordonez  io  racconto  ciò  che  accadde

                dall'attimo in cui tolti gli abiti da contadino don Antonio rimise
                quelli  da  giocatore  di  calcio  e,  con  anima  nuova  come  il  suo

                abbigliamento,  risalì  sulla  Land  "Rover:  i  suoi  amici  con  noi.
                Pioveva, la strada era un immenso pantano. Al bivio Marco e




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