Page 177 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
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all'allenamento, e appena finita la partita ci fanno ripartire. È lo
                stesso che viaggiare bendati. Comunque non mi rammarico.



                E la ragazza? Non ce l'ha la ragazza?



                No, no. Cose serie, niente: per carità. Più tardi possibile. Certo
                di ragazze se ne conoscono, a far questo mestiere.



                Chissà  perché,  svolazzano  come  mosche  sul  miele.  Scrivono,

                telefonano. Non che riceva cento lettere al giorno, come hanno
                scritto:  ma  le  mie  trecento  alla  settimana  non  me  le  leva
                nessuno.



                Perché scrivono, non lo so. Io non le leggo, le legge tutte mio

                padre: poveretto. Ad ogni modo le più noiose sono quelle che
                telefonano. Uno non si può mai mettere a tavola o a letto che

                subito quelle telefonano.



                E che cosa vogliono quando telefonano?


                Guardi... un po'"di tutto... tutto. Cominciano a dire che vogliono

                conoscerti, che salgono un attimo a prendere la fotografia con
                l'autografo e... come si fa a rispondere male a una donna? Così

                ogni  tanto  dico  va  bene,  venga  su  a  prendere  la  fotografia,
                magari  lo  dico  se  m'è  piaciuta  la  voce...  e  mi  piglio  certe

                fregature a fidarmi della voce!



                Davvero sa? Proprio da così a così. Anche per questo cerco di
                rispondere  il  meno  possibile,  faccio  sempre  rispondere  alla

                mamma che dice il Gianni è al Milanello. Non le pare che abbia
                ragione?



                Son così giovane, e se sto dietro a loro... Non le pare che abbia
                ragione?






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