Page 174 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
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«Bisognamoralizzareilcalcioeicalciatori». I calciatori o il prezzo
per cui si comprano e si vendono i calciatori? E poi penso che
quel mezzo miliardo o quasi non l'ho mica in tasca io. Ma chi li
vede, questi miliardi? Io, no davvero. Io, con tutti questi
complimenti di bravura, sono riuscito solo a comprarmi un
appartamento e come vede abito ancora in un posto modesto,
non ho neppure una camera mia, la notte dormo su quel divano
che diventa un letto. Mezzo miliardo! Mezzo miliardo fa in
fretta a riempire la bocca. Guardi: «mezzomiliardo». Sembra di
mangiare una bistecca in un boccone. Solo che io non lo
mangio. Il mio stipendio non è quello. Magari guadagnassi
quello.
E quanto guadagna, signor Rivera, ogni mese? Trecentomila?
Di più? Quattrocentomila? Di più?
Cinquecentomila? Di più? Seicentomila? Di più? Un milione?!
Un milione al mese non è poco per un ragazzo di vent'anni,
bravo che sia a giocare con un pallone.
Sì, lo so che cosa pensa. Pensa al fisico nucleare. È giusto,
pensa, che un fisico nucleare non guadagni quel che guadagna
questo zoticone, questa testa di legno che non ha neppure la
forza di leggere? E io le rispondo no, non è giusto, ed io lo so
come lo sanno quelli che ci portano in trionfo o muoiono di
infarto cardiaco perché io fo un gol o non lo faccio. Lo sanno
anche loro che noi non siamo Einstein e che in confronto al
peggior fisico nucleare siamo niente, ma niente. Però col fisico
nucleare essi non si divertono e con noi si divertono. Einstein
non giocava a calcio e Pelé gioca a , calcio. Il calcio ormai è
spettacolo e in questo spettacolo la gente va a vedere chi gioca:
chi gioca meglio è giusto che sia pagato meglio. Siamo noi che
attiriamo la gente, mica chi sta dietro di noi. E
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