Page 68 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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ottanta giornali, incluso uno di Sydney, uno di Melbourne e uno
di Barcellona.
Bella donna, ex attrice di palcoscenico, divorziata due volte,
madre di un figlio già adulto, Sheila si distingue dalle altre due
anche per una scrupolosa preparazione professionale: è stata,
nel 1941, corrispondente di guerra. La sua biografia offrì, anni
fa, lo spunto per un film interpretato da Barbara Stanwych e
Clark Gable: Indianapolis. Narrava la storia di una giornalista
bella e spietata che si innamora di un campione sportivo. (I suoi
mariti sono sempre stati notissimi atleti). Sheila non se ne
offese, perché ama la pubblicità. Il migliore omaggio che ha
avuto, confessa, è l'opuscolo del suo sindacato dove figurano
perfino le sue misure anatomiche.
Dall'opuscolo si apprende che, nei periodi di dieta, Miss
Graham ha la taglia quarantaquattro e non bisogna fidarsi del
suo sorriso dolcissimo: «Le sue frasi tagliano come un coltello e
sono molti i press agent che vorrebbero avvelenarla». Risponde
Sheila: «Mi piace lavare al sole i panni sporchi degli altri».
C'è poi una quarta signora la cui importanza è definitiva negli
attacchi di fegato a Hollywood, e questa è Cobina Wright
senior, columnist, anche lei arbitra mondana e autrice di una
biografia spiritosa: Non sono mai cresciuta. Donna di mondo,
amica di scienziati, capi di Stato e re, Cobina fu l'unica
americana invitata, insieme con Mamie Eisenhower, alle nozze
di Filippo con Elisabetta di Inghilterra. L'amicizia con Filippo di
Edimburgo data da quando egli si innamorò di Cobina Wright
junior, figlia di Cobina Wright senior, la quale gli preferì un
americano. Cobina tiene la fotografia con dedica di Filippo di
Edimburgo sul cassettone di camera sua: accanto a quelle,
sempre con dedica, di Truman, Eisenhower, Toscanini, la regina
Federica di Grecia, Pietro di Iugoslavia, Umberto di Savoia,
Margaret d'Inghilterra, tutta gente con la quale è in
dimestichezza poiché appartiene alla cerchia ristretta delle
Quattrocento Famiglie, l'aristocrazia americana. Cobina divenne
giornalista a Hollywood dopo essere stata una delle dame più in
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