Page 143 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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che  Gloria  ammiri  Sinatra»  ha  detto  Bob  Tishkoff,  il  marito.
                «Molti  uomini  americani  vorrebbero  assomigliargli.  È  il  divo

                che  anch'io  preferisco.»  Certe  affermazioni  sono  preziose  alle
                finanze  di  un  divo.  Sinatra  è  oggi  l'attore  meglio  pagato  di

                Hollywood.  Solo  Bing  Crosby  è  più  ricco  di  lui.  Sinatra  non
                guadagna  quattrini  soltanto  facendo  l'attore,  il  cantante  e  le
                bizze.  Possiede  una  casa  di  produzione,  due  case  di  dischi,

                alcune decine di case da gioco e di alberghi a Las Vegas, due
                scuderie,  trenta  cavalli  da  corsa,  alcuni  pozzi  di  petrolio,  un

                centinaio di drugstore, ristoranti sparsi in ogni città e villaggio
                d'America.  A  Hollywood,  gli  otto  ristoranti  italiani  che  si
                chiamano  Villa  Capri  appartengono  a  lui.  E  così  il  ristorante

                francese  La  Rue,  sul  Sunset  Strip.  Lo  comprò  in  società  con
                Louella  Parsons:  perché  lui  Louella  Parsons  la  odia  ma,  se  si

                tratta  di  affari,  è  capace  di  eroismi  impossibili.  Dicono  a
                Hollywood che neanche Louella lo ama: infatti non gli ha mai

                dedicato una frase gentile. Ma, la sera, quando entrambi vanno a
                controllare i guadagni a La Rue, tubano come due piccioncini.

                  «Darling» dice lui. «Honey» dice lei. E corre voce che Louella
                sia una delle poche persone cui sia permesso entrare in casa di
                Frankie.

                    La  casa  di  Frankie  si  trova  su  una  collinetta  di  Coldwater
                Canyon, a Beverly Hills. Il cancello col controllo elettronico si

                apre soltanto quando arriva il padrone. Scalare il muro di cinta è
                impossibile.

                  Campanelli non ce ne sono. «L'ho costruita in modo che, se
                non  siete  invitati,  ci  arrivate  soltanto  con  l'elicottero»  dice

                l'architetto  Paul  Williams.  Sinatra  ci  vive  solo  con  un  servo
                filippino,  Mariano,  e  un  telescopio.  Gli  sarebbe  piaciuto,
                confessa, fare l'astronomo.

                  Così, la notte, se vi avventurate per Coldwater Canyon, può
                capitarvi facilmente di vedere sulla terrazza della casa proibita il

                Grande Amante di Hollywood: un omino in maniche di camicia,
                indaffarato a guardare le stelle.

                  Il maschio seducente e sicuro che il cinquanta per cento delle



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