Page 127 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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stupida affatto e se fa la stupida è perché ha capito che le
ragazze intelligenti passano più inosservate. La seconda è che si
tratta di una donna senza complessi e felice. La terza è che ha
fatto ogni cosa da sé, inconsapevolmente valorizzando la
dottrina che esalta l'iniziativa privata. E questo, in una città in
cui la fama e la bellezza si fabbricano come un paio di calze,
rasenta l'eccezione se non, addirittura, il miracolo.
La sua vita potrebbe essere paragonata a un manuale di buona
volontà. Mai, nella storia di Hollywood, si vide una ragazza
lavorare con tanta ostinazione per costruire da sé una carriera.
«Decisi di diventare una attrice quando avevo sei anni e vidi
un film di Shirley Temple» dice Jayne Mansfield. «Quando dico
attrice non intendo parlare di arte o roba del genere. Dico una
diva di quelle che portano i diamanti anche per il breakfast e
hanno i cani barboni tinti come piumini di cipria e una casa a
Bel Air, con la piscina e il servo giallo. Per alcuni, queste sono
cose volgari, per me no.
Possono accusarmi di tutto, ma non di essere stata sleale su
questa mia aspirazione.» Ciò è vero e lo può testimoniare anche
il marito dal quale Jayne divorziò il giorno in cui si accorse che
una diva divorziata è «deliziosamente chic».
Il marito si chiamava Paul Mansfield e Jayne lo aveva sposato
a sedici anni, quando lui ne aveva venti. «A quel tempo» dice
Jayne «mi sembrava bellissimo. Naturalmente i miei concetti
sull'estetica maschile sono oggi molto cambiati. Con questo non
voglio dire che Paul sia brutto. È
solo un po'"a corto di muscoli.» Il matrimonio fu clandestino
perché ambedue erano studenti in un college dove è proibito
sposarsi prima di ottenere il diploma. Jayne ripetè più tardi il
matrimonio per accontentare la mamma che era rimasta «molto
sorpresa». Naturalmente si trattò di una pura formalità perché a
quell'epoca Jayne aspettava un bambino. Quando il bambino,
che fu poi una bambina, venne, Jayne tornò a scuola e la
allattava in classe, con gran gioia di tutti.
Contemporaneamente Jayne frequentava concorsi di bellezza e
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