Page 113 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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fornisce belle ragazze come comparse per i film.
Pochi giorni dopo la mandarono a chiamare, insieme con altre
dodici modelle, per sfilare in una scena del film La linea
francese, protagonista Jane Russell. Qui la notò il coreografo
Billy Daniel, che suggerì di farle un provino. Il provino fu un
fiasco. Marilyn restava ferma come una patata.
«Però regala sesso attraverso le occhiate,» disse Harry Cohn
«meglio tenerla da parte.» Le fecero un contrattino e la
aggiunsero a quello che chiamano «il vivaio degli attori».
Ogni studio ha il suo vivaio degli attori. Il più importante a
Hollywood è quello della 20th Century Fox, ma anche quello
della Columbia è abbastanza importante. Lo dirige Benno
Schneider, uno dei migliori maestri di recitazione in America, e
vi hanno studiato William Holden e Glenn Ford.
Generalmente, ogni cinque anni, capita che qualcuno esca
dall'anonimo e faccia carriera.
Attualmente la Columbia sta lanciando un ragazzo di ventitré
anni che si chiama James Warren, è di origine italiana e viene
da Filadelfia, e una ragazza- cavia di cui il nome viene tenuto
segreto: sentiremo parlare di lei fra circa due anni. Intanto si sta
sottoponendo a un lento processo di «glamorizzazione».
Il processo di glamorizzazione consiste, anzitutto, nel
trasformare una ragazza insignificante in un tipo. «Ogni anno»
dice Ely Levi «ci poniamo il problema di glamorizzare una
decina di future stelline.
Qualche volta ci riusciamo, qualche altra no. Le stelline
vengono piantate a Hollywood con la stessa disinvoltura con cui
si piantano gli alberi lungo il Sunset Boulevard e tutti sanno
che, a Hollywood, la mortalità fra i giovani alberi è tortissima
per l'aria secca, il vento che viene dal mare e i topi che ci fanno
il nido. Capita raramente che un giovane albero attacchi. Gli
altri vanno estirpati.» La legge del vivaio è, dunque, spietata.
Dopo tre anni, lo studente o la studentessa che non sono riusciti
a farsi notare vengono allontanati e il contratto con la casa
cinematografica si estingue.
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