Page 403 - Oriana Fallaci - 1968
P. 403
27
Nixon non mi è piaciuto
Di nuovo negli USA Oriana non le manda a dire e fa un ritratto
al vetriolo dell’uomo che sta per diventare Presidente.
New York, novembre
Caro Direttore,
devo assolutamente parlarti di Nixon perché sono stata alcuni
giorni con lui e… Mi auguro che la sorpresa non ti turbi troppo.
Tu sai bene che l’uomo non è mai stato il mio principe azzurro.
Però mi avevano detto che il Nixon 1968 era un nuovo Nixon e
come potevo resistere alla tentazione di seguirlo, ascoltarlo?
Poteva anche darsi che gli sentissi dire «non voglio più bene al
generalissimo Franco», oppure «basta con le differenze
razziali», oppure «io sono coi giovani dai capelli lunghi». Ti
pare? La psicanalisi fa miracoli, a volte. E, mi avevano detto, il
miracolo del nuovo Nixon si deve alla psicanalisi. Ricorderai
infatti che dopo la sconfitta subita nel 1960 a opera di John
Kennedy, al povero Nixon non gliene andò più una bene. Si
presentò candidalo a governatore della California e perse
clamorosamente. Cercò la nomina del Partito repubblicano per
battere Johnson, e gli preferirono Goldwater. Sicché alla fine
decise di recarsi da uno psicanalista e sapere cosa vi fosse di
sbagliato in lui. Lo psicanalista gli disse quel che c’era di
sbagliato in lui (il che richiese moltissimo tempo) e Richard
Nixon uscì dalle sue mani completamente cambiato. Ciò gli
permise: 1) di tornare alla professione legale e fare un mucchio
di soldi in Wall Street; 2) essere scelto come candidato alle