Page 383 - Oriana Fallaci - 1968

sembra commovente è che i tassisti ora mi mandano i saluti. I
camerieri mi mandano i saluti, e gli auguri; i giovani, gli

studenti, mi mandano i saluti. Non sono mai stata curata in
ospedale con tanto amore, con tanta tenerezza. Per questi

infermieri, per questi dottori io sono diventata il simbolo di
qualche cosa. Mi lasciano i giornali antigovernativi nel bagno,
perché li trovi. Le manifestazioni di solidarietà della gente, della

povera gente, di quella che viene da me parlando spagnolo
sapendo che io non lo capisco neanche bene, sono avvenute

proprio dopo che la stampa mi ha attaccata. Dopo che la stampa
mi ha attaccato vengono da me degli sconosciuti, mi portano i

giornali che parlano male di me con un sorriso, mi vengono a
raccontare un episodio, che a loro figlio è successo questo e

quello, si affacciano alle finestre perché la mia camera è al
pianterreno, vengono per cercare di dirmi qualcosa, una cosa
gradevole, gente che non rivedrò mai più, gente che non sa chi

sono, appunto perché il mio guaio è diventato un fatto più
importante della mia persona.

Ormai la notte della piazza delle Tre Culture si allontana. Si
fanno i bilanci: si calcola che almeno millecinquecento studenti

siano stati arrestati, che centocinquanta persone siano morte
nella strage di mercoledì, 2 ottobre. Ho dimenticato di dire che

Angel, uno degli studenti che erano con me sul balcone, l’ho
rivisto. È venuto qui. Io mi trovai staccata da Angel, da
Leonardo, da Socrates in quell’inferno. Di Leonardo non si sa

più nulla, Angel è rimasto nascosto fino alla mattina seguente
sotto un letto di una casa dove era riuscito a entrare, perché

questi ragazzi, mentre la polizia li cercava nell’edificio,
bussavano alle porte disperatamente perché gli aprissero e
naturalmente la gente non apriva. Ma una signora aprì la porta e

loro si buttarono sotto il letto e rimasero nascosti. Invece
Socrates e Guevara sono stati arrestati e come minimo si

pigliano dodici anni ciascuno di galera.
Quel Socrates Campos, anzi, poi ha parlato ed ha raccontato

tutto, la storia del movimento e il modo come funziona. Ha