Page 185 - Oriana Fallaci - 1968
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Le storie di Hong Kong
Quanto a lungo Hong Kong resterà Hong Kong? E quando i
cinesi si riprenderanno la colonia, sarà in pace o con la forza?
Oriana lo chiede agli abitanti della colonia: comunisti,
governativi, alleati degli uni e degli altri.
Hong Kong, marzo
Quanto a lungo Hong Kong resterà Hong Kong? E al momento
in cui settecento milioni di cinesi si riprenderanno Hong Kong,
ciò avverrà in pace o in guerra? A cosa servono questi fucili che
i ragazzi di Hong Kong rubano alla polizia ogni giorno che Dio
manda in terra? A spaventare il governatore inglese o a
preparare una sommossa armata? Te lo chiedi mentre osservi le
navi da guerra nel porto, mentre mangi il nido di rondine sotto
gli occhi del cameriere ostile, mentre esplori sospettoso
l’ascensore per accertarti che non contenga una bomba, mentre
compri le perle e le giade, mentre pensi che un giorno forse
vicino e forse lontano potrai dire: «Io mi ricordo quando Hong
Kong era Hong Kong e noi europei ci si andava in vacanza…».
Al solito, il cronista migliore è il cronista di se stesso: vale a
dire colui che vive la situazione cui il giornalista guarda da
spettatore di passaggio. Così ho posto quelle domande ad alcune
persone della colonia: comunisti, governativi, alleati degli uni o
degli altri. E ho raccolto ciò che mi hanno detto, così.
Il signor Watt è direttore delle informazioni presso il
governatorato inglese di Hong Kong: una carica che equivale a