Page 375 - Il mercante d'arte di Hitler
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Capitolo 15
Un’eredità pesante (1948-1956)
Di nuovo in carica, con tutti gli onori:
Gurlitt direttore del Kunstverein di Düsseldorf
La candidatura di Gurlitt per la direzione del Kunstverein di
Renania e Vestfalia procede senza troppe difficoltà rispetto ai
suoi sforzi precedenti. Le referenze di Leopold Reidemeister,
Josef Haubrich, Felix Kuetgens e Otto Förster, che ha già
inviato anche per le sue richieste ad Amburgo e Dresda, a
Düsseldorf pesano di gran lunga di più. I suoi intermediari
infatti, benché conosciuti a livello nazionale, risiedendo a
Colonia e Aachen, giocano un ruolo ben più importante nel
panorama artistico renano. A questi si aggiunge una
raccomandazione di Sieg fried von Tilling, che dalla fine della
guerra è direttore all’Urbanistica di Duisburg e si è fatto un
nome nella ricostruzione della città industriale. Von Tilling è un
buon amico di Gurlitt dai tempi di Zwickau. L’architetto faceva
parte al tempo del Consiglio comunale della città ed era
membro dell’associazione Amici del museo che aveva difeso il
direttore bersagliato dagli attacchi dell’amministrazione
cittadina. Assieme a Gurlitt i vecchi amici formeranno in futuro
un’alleanza nella regione renana della Ruhr, raggio d’azione del
Kunstverein. A favore della nomina di Gurlitt, inoltre, si
esprime anche il maggiore Lionel Perry dell’MFAA, di stanza a
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