Page 35 - Il mercante d'arte di Hitler
P. 35
sviluppò in collaborazione con la città di Linz il progetto per la
creazione di una galleria di arte moderna – con opere della sua
collezione privata e prestiti del Museo di Vienna – della quale
intendeva assumere personalmente la direzione a titolo gratuito.
Nel 1947 la nuova galleria della città di Linz aprì con una
mostra di Alfred Kubin. Nel 1953 la città acquistò la sua
collezione e l’istituto ottenne il nuovo nome aggiuntivo di
Museo Wolfgang Gurlitt. Lo stesso anno Gurlitt fondò a
Monaco di Baviera un’altra galleria, ma presto sorsero conflitti
di interessi a causa di quest’ultima, poiché il gallerista utilizzava
il museo di Linz come vetrina in cui esporre anche le opere in
vendita. Ne nacque una tensione con l’amministrazione della
città di Linz e nel 1962 dovette dimettersi da direttore. La
galleria, che oggi non porta più il nome del suo fondatore, bensì
quello di Museo Lentos, si sta impegnando a chiarire la
provenienza degli oggetti della collezione Gurlitt, e ha già
restituito dodici opere.
Anche Manfred Gurlitt (1890-1972), fratello minore di
Wolfgang, svolse un ruolo culturale di primo piano nella vita
pubblica, intraprendendo la carriera di musicista. Fu attivo come
direttore d’orchestra a Essen, Augusta e Brema, dove fondò la
Società della nuova musica. Due anni dopo la sua nomina a
direttore generale dell’orchestra della città l’opera da lui
composta e tratta dal dramma di Jakob Michael Reinhold Lenz,
Wozzeck, fu eseguita per la prima volta.
Nel 1927 Manfred Gurlitt si trasferì a Berlino, dove prestò
servizio come direttore straordinario al teatro dell’Opera. Nel
1930 portò in scena un secondo lavoro di Lenz, I soldati. Con la
presa del potere da parte dei nazionalsocialisti, nel maggio del
1933, il compositore entrò nel partito, ma la sua iscrizione ben
35