Page 197 - Diventa un artista del disegno
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della tunica. (La riproduzione sfortunatamente non la mostra bene quanto
         l'originale.)



         Nel lavoro naturalistico la necessità di dipingere in un'impressione focale

         è tanto importante quanto la necessità di dipingere nella vera prospettiva.
         Ciò che la prospettiva ha fatto per il disegno, il sistema impressionista di

         dipingere in un fuoco onnicomprensivo ha fatto per il tono.



         Prima  che  venisse  introdotta  la  prospettiva,  ogni  singolo  oggetto  in  un
         dipinto veniva disegnato con un diverso punto focale fissato su un solo

         oggetto per volta. Ciò che ha fatto la prospettiva è insistere che tutti gli

         oggetti  in  un  dipinto  vengano  disegnati  in  relazione  a  un  punto  focale
         fisso.  E  dove  prima  ogni  oggetto  era  dipinto  concentrandosi  solo  su  di

         esso, che fosse in primo piano o in lontananza, l'impressionismo insegna
         che non si può avere nello stesso dipinto un fuoco in primo piano e uno in

         lontananza allo stesso tempo.



         Ovviamente  vi  sono  molti  modi  di  dipingere  con  convenzioni  più
         primitive  nelle  quali  la  considerazione  del  fuoco  non  rientra.  Ma  nella

         pittura  che  miri  a  riprodurre  l'impressione  direttamente  causata  in  noi

         dall'aspetto naturale, la questione del fuoco e la sua influenza sui vostri
         contorni è di massima importanza.



         Va  detto  qualcosa  a  proposito  dei  contorni  dentellati  di  volumi  come

         quelli degli alberi contro il cielo. Sono molto difficili da trattare e quasi

         ogni paesaggista ha la sua formula. L'aspetto netto, meticoloso, ritagliato,
         fotografico degli alberi trascura tutta la loro bellezza e sublimità.



         Vi  sono  tre  modelli  principali  che  possono  servire  da  esempio.

         Innanzitutto vi sono gli alberi dei primi pittori italiani, dei quali tre esempi
         sono  illustrati  a  pag.  246.  Viene  sempre  scelto  un  albero  sottile,  e  uno

         schema  ritmico  di  foglie  dipinto  contro  il  cielo.  Questa  elaborazione  di
         uno schema scuro su una base chiara è molto utile come contrasto per i

         più tenui toni della carne.
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