Page 196 - Diventa un artista del disegno
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Questa qualità si trova ovunque in natura. Se osservate una qualsiasi scena

         in modo pittorico, guardandola come un tutt'uno e impedendo all'occhio di

         focalizzare  singoli  oggetti  vagando  da  uno  all'altro  con  una  debole
         consapevolezza  del  tutto,  ma  considerandolo  come  un  bell'insieme,

         scoprirete  che  i  contorni  dei  volumi  non  sono  continui  e  netti  bensì
         giocano         continuamente            sul      loro       percorso,        qui       fondendosi

         impercettibilmente nel volume circostante, lì accentuati in modo più netto.
         Perfino una lunga linea continua, come l'orizzonte sul mare, possiede una

         certa quantità di questo gioco, che dovreste sempre ricercare.



         Ma  quando  si  guardano  soltanto  le  parti  della  natura  e  ognuna  viene

         focalizzata separatamente, i contorni netti si troveranno quasi ovunque, a
         meno che non vi sia una foschia totale ad avvolgere gli oggetti. E questo è

         il comune modo di guardare le cose. Ma un dipinto che è un catalogo di
         molte  piccole  parti  focalizzate  separatamente  non  starà  insieme  come

         un'unica impressione visiva.











































         Tavola  XLIV  –  PARTICOLARE  DELLA  RESA  DI  BREDA,  DI

         VELÁZQUEZ. Notate la svariata quantità del contorno del volume bianco
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