Page 135 - Riflessologia della memoria
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La struttura delle Placche: un'ipotesi metafisica
Ogni Placca cutanea si comporta come un insieme di punti contenenti informazioni. L'intera
superficie cutanea dell'uomo è un esteso campo riflessologico sul quale si proiettano le
irradiazioni dell'intero Universo. Come uno specchio, la pelle riflette le informazioni
energetiche della memoria personale e familiare, e in maniera simile si comporta anche
quando un soggetto entra in contatto con altre persone: si verifica quello che potremmo
chiamare “effetto risonanza” o “effetto specchio”.
Ciò avviene per ogni campo energetico, emanazione, impregnazione presente nel mondo. Ci
sembra utile, a questo proposito, una precisazione: l’effetto risonanza e l’effetto specchio
presentano una differenza di fondo che può interessare il lettore dal carattere speculativo.
L’effetto risonanza si manifesta quando ci troviamo di fronte a una persona (o in presenza di
un campo energetico) che emette vibrazioni simili alle nostre. In altre parole, se un nostro
amico sta soffrendo, per esempio, a causa di un lutto e noi abbiamo sperimentato, e non
risolto, un avvenimento analogo (seppure in un tempo passato), è probabile che entriamo in
risonanza con la carica emotiva sprigionata.
L’effetto specchio, invece, può verificarsi quando in noi non è presente una memoria simile,
quindi ci comportiamo proprio come uno specchio che riflette le vibrazioni energetiche
esterne e le sperimenta su di sé. In quest'ultimo caso le emozioni che si manifestano non
saranno quelle immagazzinate in passato, bensì una proiezione (o riproduzione) di quelle della
persona che abbiamo di fronte.
La ricerca continua...
Giuseppe Calligaris individuò migliaia di aree cutanee specifiche (zone, Placche, Linee) per
altrettanti riflessi. La ricerca che condusse non si può dire conclusa con la sua vita, ma lascia