Page 125 - Riflessologia della memoria
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Raffaele incontra la sua Ombra
Raffaele da un paio d'anni fa un sogno ricorrente:
“Devo prendere il treno per andare da qualche parte (non so bene dove), ma a causa di
qualche contrattempo arrivo sempre in ritardo. Spesso si verificano degli impedimenti
lungo la strada che percorro per raggiungere la stazione e quando arrivo il treno è già
partito; alcune volte giungo puntuale, ma il treno è partito in anticipo; altre volte ancora
mentre sono in prossimità del binario qualcosa o qualcuno mi distrae e, di nuovo, perdo il
mio treno”.
Il sogno ricorre sette, otto volte all'anno e, ovviamente, non è sempre identico. Presenta
delle varianti, ma in buona sostanza il messaggio non cambia: Raffaele non riesce mai a salire
sopra il suo treno per raggiungere la destinazione, che, infatti, gli è sempre ignota. Continua
Raffaele:
“Mi ricordo, per esempio, di quel sogno in cui, mentre sto andando in stazione,
all'improvviso mi accorgo di avere dimenticato qualcosa a casa, quindi torno indietro
recupero i miei bagagli, ma, giunto di nuovo in stazione, mi rendo conto che il treno che
avrei dovuto prendere è già lanciato sulla ferrovia.
Un'altra volta, invece, sono arrivato sulla banchina con tutte le mie borse; davanti a me,
questa volta, c'è il treno. Inizio a caricare le valigie, infine scendo per prendere l'ultima,
ma mentre mi attardo qualche minuto a parlare con qualcuno il treno se ne va lasciandomi
sconsolato a guardarlo allontanarsi”.
Insomma, è chiaro che Raffaele sta inseguendo qualche cosa che, però, gli sfugge sempre. I
sogni ricorrenti sono reiterati messaggi che l'inconscio ci invia per richiamare l'attenzione su
qualcosa che non riusciamo o non vogliamo guardare. Nel caso presente il treno raffigura in un