Page 63 - Meditazione sui colori
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ginnastica  dolce,  ideato  durante  la  dinastia  Song  (960-1279),  secondo  la  leggenda,  dal

      generale Yeuh Fei per rendere più forti i suoi soldati. “Reggere il cielo con entrambe le
      mani” (Shuang shou tuo tian li san jiao), rielaborato in chiave cromatica, unisce ai benefici
      effetti  fisici  (regola  tutti  gli  organi  interni,  allevia  la  fatica  e  aumenta  la  capacità
      respiratoria) quelli mentali della concentrazione e della visualizzazione, che permettono la
      circolazione dell’energia vitale grazie alla forza del pensiero. Durata: 10 minuti.


         1)  Tocco il ventre sotto l’ombelico, mentre incomincio ad inspirare, e immagino di premere
             un pulsante che subito accende di luce arancione tutta la fascia della vita.
         2)    Salendo,  tocco  un  pulsante  all’altezza  del  plesso  solare,  e  tutta  la  parte  superiore

             dell’addome si accende di un giallo brillante.
         3)  Sfioro quindi il centro del petto, e tutto il torace si illumina di verde.
         4)  Tocco la gola, e si accende di blu.
         5)  Sfioro la fronte, e s’illumina di un’intensa luce di color indaco. 6) Sollevando le braccia
             e aprendole ad imbuto, creo un cono di luce viola a partire dalla sommità del capo.

         7)  Mentre resto in apnea, visualizzo il cono di luce viola (tra la sommità del capo e le
             braccia): incomincia ruotare sempre più velocemente, trasformandosi in un vortice di
             scintille multicolori.
         8)  Con l’inizio dell’espirazione immagino che questo vortice scintillante penetri nella testa
             e incomincio ad abbassare le braccia riunendo la punta della dita.
         9)    Il  vortice  inonda  e  ravviva  con  la  sua  energia  sfavillante  l’indaco  della  fronte  (che
             sfioro con le mani soffermandomi un attimo)…
        10)    il  blu  della  gola…  il  verde  del  petto…  il  giallo  del  plesso  solare  (sfioro  i  punti

             scendendo lentamente)…
        11)    e  l’arancione  sotto  l’ombelico:  qui  il  movimento  delle  mani  si  esaurisce  con  la  fine
             dell’espirazione.
        12)    Contraendo  l’addome,  svuoto  completamente  i  polmoni  e  abbasso  le  braccia  lungo  i
             fianchi, immaginando che il flusso di scintille multicolori attraversi le gambe e scenda

             fino ai piedi. (ripetere otto volte)



      7. ACCENDERSI DI COLORI
      Distesi supini, braccia lungo i fianchi, palmi delle mani rivolti verso l’alto, occhi chiusi.

      Concentrazione sul respiro senza alterarne il ritmo; mi limito a constatare: «Uno, ispiro.
      Due, espiro». Quindi mi preparo alla visualizzazione: il mio corpo è una statua di cristallo
      trasparente  e  luminosa.  Ogni  “apparizione  di  colore”  sarà  accompagnata  da  un  ciclo
      respiratorio completo, lento e profondo. Durata: 10 minuti.


         1)  I piedi e le gambe, fino alla base della colonna vertebrale, si accendono di rosso
         2)  Il ventre e la parte inferiore della schiena si accendono di arancione.
         3)  Il plesso solare, tra l’ombelico e la base dello sterno, si accende di giallo.
         4)  Il petto e l’interno delle braccia si accendono di verde.

         5)  La gola e l’esterno delle braccia si accendono di blu.
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