Page 62 - Meditazione sui colori
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5. IL VENTAGLIO DI COLORI
A terra supini, braccia aperte con i palmi rivolti verso l’alto, gambe piegate (ginocchia
unite), occhi chiusi. Concentrazione sul respiro. L’esercizio, mutuato dallo yoga (Jathara
Parivartanasana) e reinterpretato in chiave cromatica, consiste in una torsione tramite
rotazione del bacino: benefico massaggio per i dolori di schiena e di stomaco, assottiglia la
vita, tonifica intestino, milza, fegato e pancreas ed elimina le tensioni. I movimenti devono
essere lenti e dolci, abbinati alla visualizzazione e, come sempre, al ritmo respiratorio.
Durata: 10 minuti.
PRIMA FASE
1) Un’inspirazione profonda, quindi, espirando, mentre ruoto lentamente la testa a destra
faccio scendere le gambe a sinistra (ginocchia unite) per tutta la durata dell’espirazione
fino a toccare il suolo.
2) Inspirando, torno lentamente nella posizione di partenza.
3) Espirando, faccio scendere lentamente le gambe a destra e nello stesso tempo ruoto la
testa a sinistra. (ripetere l’esercizio almeno cinque volte)
SECONDA FASE
4) Partendo con le gambe appoggiate al suolo a sinistra (piegate e unite) e il capo rivolto a
destra, compio ora un’intera rotazione del bacino a destra e del capo a sinistra nell’arco
di un’unica profonda inspirazione fino a toccare il suolo con le gambe.
5) Con un’unica profonda espirazione ritorno a sinistra.
6) Ora, ripartendo da sinistra, compio l’intero movimento immaginando di aprire con le
gambe un grande ventaglio colorato compreso tra il suolo e la parte esterna della coscia
sinistra: mentre le gambe si allontanano dal suolo, appaiono successivamente i colori
rosso (aderente al pavimento), arancione e giallo; quando le gambe sono verticali (a
metà rotazione), appare il verde; mentre scendono a destra, il blu, l’indaco e il viola.
Tutto per la durata di un’unica inspirazione.
7) Mentre ritorno a sinistra, con un’unica lenta espirazione, visualizzo la chiusura
progressiva del ventaglio: rientra il viola, poi l’indaco, quindi il blu; il verde, quando
inizio la discesa dall’altra parte, quindi il giallo, l’arancione e infine il rosso. (riapro e
chiudo il ventaglio almeno cinque volte)
6. IL VORTICE DEI COLORI
In piedi, gambe aperte, un po’ piegate, mani appena sotto l’ombelico con i palmi rivolti
verso l’alto e i polpastrelli a contatto, occhi chiusi. Il movimento di lento sollevamento
delle braccia fin sopra il capo (le mani salgono sfiorando il corpo dall’ombelico alla fronte
con brevi soste in corrispondenza dei chakra) avviene nello spazio di un’unica profonda
inspirazione; la lenta espirazione accompagna il ritorno delle mani nella posizione di
partenza. L’esercizio deriva dalla pratica del Baduanjin (= “Otto pezzi di broccato”),
antico metodo cinese per ricaricarsi di energia, una perfetta unione tra meditazione e