Page 128 - Meditazione sui colori
P. 128
intimamente (inspirando) / la natura del mio essere (espirando)». «La mia essenza è
Luce, (inspirando) / la mia energia è Amore (espirando)».
4) Lascio che queste affermazioni penetrino in profondità con l’energia viola che fluisce
verso il chakra ad ogni inspirazione e sento crescere in me un’oceanica sensazione di
fusione con il Tutto e di beatitudine.
5) Inspiro profondamente, quindi espirando pronuncio a lungo mentalmente la lettera «M».
(ripetere più volte, concentrati in Sahasrara)
6. COMPLEMENTARITÀ VIOLA-GIALLO
Seduti, colonna vertebrale diritta, gambe incrociate o allungate, mani appoggiate in
grembo (la destra, aperta verso l’alto, nel palmo della sinistra), spalle e braccia rilassate,
capo lievemente inclinato, occhi chiusi. Concentrazione sul respiro. L’esercizio consiste in
una visualizzazione fissa di due figure geometriche associate ai significati della
complementarità tra il viola e il giallo. Durata: 10 minuti.
1) Inspiro profondamente e faccio convergere lievemente gli occhi verso l’alto, nel punto
tra le sopracciglia (Ajna chakra).
2) Qui visualizzo un quadrato giallo: è come prato di fiori gialli, ben ordinati e luminosi.
(continuare con respiri profondi finché l’immagine non risulti ben focalizzata)
3) Nel centro di questo quadrato giallo visualizzo un quadrato viola: è come una piccola
aiuola di viole, dai contorni netti.
4) Osservo l’immagine concentrica dall’alto.
5) La divina essenza del Sé (viola) costituisce il nucleo dell’esteriore dimensione dell’io
(giallo).
6) La luce della saggezza (giallo) s’irradia dalla consapevolezza dello Spirito (viola).
7) L’io è la sonda conoscitiva che porta al Sé.
8) L’io è un’increspatura del Sé, processo di individuazione, illusoria parcellizzazione del
Tutto.
9) Il giallo esprime la maturità dell’io; il viola la trascendenza divina.
10) Il giallo è gioiosa ricerca di cambiamento; il viola è trasformazione, metamorfosi tra la
materialità del rosso e la spiritualità del blu.
11) Il viola rappresentala parte destra del cervello (intuizione); il giallo la parte sinistra
(attenzione, studio, memoria): complementarità delle due dimensioni, irrazionale e
razionale.
12) Il viola è l’abisso interiore dello Spirito, la porta dell’Aldilà; il giallo è slancio verso
l’esterno e desiderio di espansione
13) Resto concentrato sui due quadrati e mi immagino seduto nel centro: il tappeto di fiori
viola e tutt’intorno la luminosa distesa di fiori gialli.
14) Mi sento parte viva di questa meravigliosa realtà: tutto è Uno. 15) Espirando
profondamente, dissolvo l’immagine e mi distendo: osservo lo stato d’animo e i pensieri
che sono dentro di me.