Page 77 - La coppia intrappolata
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Le emozioni coinvolte
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           Immaginare una vita senza emozioni credo sia inconcepibile. La vita stessa è un tur-
           binio emotivo e di questo ce ne rendiamo tutti ben conto visto il grande influsso che
           da queste subiamo costantemente. Siamo passati dalla tradizione razionalistica del
           XVII secolo che considerava l’emozione un fattore di disturbo e di distorsione del
           comportamento razionale e quindi bandito dall’interesse scientifico. Ritenuta una qua-
           lità di attributo spregevole, perché irrazionale, dell’esistenza fisica. L’attività razio-
           nale era considerata la base dalla quale partire per spiegare le azioni umane, le emo-
           zioni erano ritenute stati di esperienze presenti negli animali sub-umani, qualcosa di
           connesso alla “parte animale” e irrazionale dell’essere umano. Una loro definizione
           poteva darsi solo con un’accezione negativa, di sostanziale estraneità rispetto alla sfe-
           ra propriamente umana.
              Con Darwin (1872) c’è stata una rivalutazione per molti aspetti rivoluzionaria del-
           l’emozione considerata al pari del comportamento e della vita mentale degli anima-
           li; un elemento fondamentale di adattamento per la sopravvivenza della specie e per-
           ciò rientrante nella logica evoluzionistica. L’emozione veniva così rivalutata come
           elemento portante del comportamento e non solo, l’emozione codeterminava il com-
           portamento stesso e così le sue espressioni sia interne sia comunicative fanno ingres-
           so a pieno titolo nel campo dello studio scientifico.
              Nella storia della psicologia si è avuta un’ascesa e una costante rivalutazione del-
           l’emozione e degli affetti come elementi fondanti la struttura della personalità del-
           l’individuo e l’emozione diventa sempre più la protagonista che apre la porta chiu-
           sa della razionalità e penetra nel profondo della psiche umana.
              Ci sono serviti altri filoni di ricerca per arrivare a determinare il valore immen-
           so e incommensurabile dell’elemento soggettivo dell’emozione.
              Una più approfondita trattazione dei concetti relativi all’elaborazione della teo-
           ria comportamentistica e cognitivistica dell’emozione esula però dal contesto dell’ar-
           gomento trattato in questo libro e quindi non viene ulteriormente qui espansa. Quan-
           to riportato però consente al lettore di entrare nel merito dei fenomeni emotivi degli
           individui descritti nei casi precedenti.
              Contributi fondamentali sono stati apportati dal pioniere psicologo W. James, 1884,
           per la sua prima chiara e coerente teoria sull’emozione; a Watson, 1920, per la teo-
           ria comportamentistica dell’emozione; ai contributi di Schneirla, 1959, che ha cer-
           cato di risolvere i vari dilemmi tra James e Lange. Lo studio dell’espressione delle
           emozioni è stato ed è di grande importanza per la psicologia sia clinica sia sociale.


           D. Di Battista, La coppia intrappolata,                          63
           DOI: 10.1007/978-88-470-2607-0_3, © Springer-Verlag Italia 2012
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