Page 53 - Come vivere più a lungo
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come   apprendista   da   un   armatore   che   lo   incoraggiò   negli   studi   della

          matematica e della navigazione. Dopo essersi arruolato in Marina, Cook fece
          rapidamente carriera e divenne uno dei più grandi esploratori del mondo.

              La storia di come egli trattò lo scorbuto, che colpiva i suoi equipaggi duran-
          te i viaggi  nel Pacifico,  fra il 1768 e il  1780, è stata raccolta da Kodicek e
          Young. nelle Notes and Records on the Royal Society of London (Note e docu-

          menti della  Royal Society di Londra), del 1969. Gli autori citano la seguente
          canzone del marinaio T. Perry, un membro dell'equipaggio della nave ammira-
          glia BM.S. Resolution:

              «Fummo marinai coraggiosi, e i raffreddori mai non tememmo Ce ne stem-
          mo lontani da ogni malattia.

               E grazie rendiamo al nostro capitano, che tanto bravo è stato. Che sempre
          cibo fresco in tutte le isole ci ha procurato».


              Questa canzone, scritta  duecento anni  fa, sta a indicare  che i marinai  di
          Cook credevano che qualche cosa nel cibo fresco li proteggesse contro i raf-
          freddori e contro gli altri mali.

              Il capitano Cook fece uso di molti agenti antiscorbuto. Ogni volta che le sue
          navi toccavano terra, ordinava ai marinai di raccogliere frutta, verdura, bacche

          e piante verdi. In Sudamerica, Australia  e Alaska, le foglie  degli alberi di abete

          rosso venivano raccolte e usate per un infuso che chiamavano «birra di abete».
          Le cime delle ortiche e i porri selvatici venivano bolliti con il grano e serviti
          come prima colazione. Cook iniziò  uno dei suoi viaggi con una provvista di 3,5
          quintali di crauti, in grado di fornire 900 g. alla settimana a ciascuno dei settan-

          ta uomini imbarcati sull'ammiraglia  Endeavour. (I crauti contengono una buona
          quantità di vitamina C, circa 30 mg. ogni 100 g.) Il risultato di questa precau-
          zione fu che, nonostante qualche caso di malattia, non un singolo membro del-

          l'equipaggio  morì di scorbuto durante i tre viaggi sul Pacifico condotti dal capi-
          tano, in un'epoca in cui lo scorbuto imperversava fra gli equipaggi della  mag-
          gior  parte dei vascelli  impegnati in spedizioni  che si protraevano  per lungo
          tempo. Il contributo  scientifico  apportato da Cook fu riconosciuto con la sua

          elezione a membro della  Royal Society di Londra, e con l'attribuzione  della
          Medaglia  Copley,  come riconoscimento  alla  sua opera di prevenzione  dello
          scorbuto. Sebbene i viaggiatori più accorti, fin dai tempi di Hawkins avessero
          affermato che il succo degli agrumi  (principalmente  delle arance, dei limoni  e

          di piccoli cedri di color verde) era un sostituto  adeguato della frutta fresca e
          delle verdure nella prevenzione dello scorbuto, la gente accettò questa opinione
          con molta lentezza. I succhi erano costosi e difficoltosi da trasportare, pertanto
          i comandanti e i proprietari dei vascelli  trovarono una buona scusa nel dimo-

          strarsi scettici riguardo alle loro proprietà. Ma la loro tendenza fu presto vinta.
          Nell'ambito di questa controversia, allo scopo di trovare una soluzione si provò
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