Page 51 - Come vivere più a lungo
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                                        La scoperta delle vitamine




              Lo scorbuto, il  beri-beri, la  pellagra,  l'anemia  perniciosa e il  rachitismo
          sono malattie che, nei millenni  passati, causarono enormi sofferenze e milioni
          di morti. Oggi sappiamo che ciascuna di queste malattie risulta dalla carenza di

          un certo tipo di molecola negli organi e nei tessuti dell'organismo. Lo scorbuto
          risulta da un apporto insufficiente  di vitamina  C; il beri-beri da una mancanza
          di vitamina B  (tiamina); la pellagra da una mancanza della B  (niacina). L'ane-
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          mia perniciosa deriva da una insufficiente integrazione di vitamina B  (cobala-
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          mina)  nel sangue, causata dall'incapacità del paziente di sintetizzare una  so-
          stanza che  conduce la  vitamina  attraverso  le pareti intestinali.  Il rachitismo
          (crescita deficitaria delle  ossa) è causato da una mancanza di vitamina D o da
          un'esposizione  insufficiente  della  pelle  alla  luce  solare.  Queste conoscenze,

          apprese soltanto durante gli ultimi  cent'anni,  ci hanno  portato a un controllo
          quasi completo di queste malattie nei paesi sviluppati e a un conseguente gran-
          de miglioramento della salute della popolazione.

              Lo scorbuto era noto da secoli, ma fu soltanto nel 1911 che si scoprì che la
          sua causa andava fatta risalire a una deficienza nel regime alimentare. Fino al

          1880, questo male era comune fra i marinai a bordo delle navi che compivano
          lunghe   traversate.   Esso   si   manifestava   di   frequente   anche   fra   i   soldati
          dell'esercito  o durante le  campagne militari,  nelle  comunità,  durante i lunghi
          periodi in cui il cibo scarseggiava, nelle città assediate, nelle  prigioni  e negli

          ospizi. Lo scorbuto imperversava nelle miniere d'oro della Califomia centoqua-
          rant'anni fa e in quelle dell'Alaska novant'anni fa.

              L'instaurarsi dello  scorbuto è caratterizzato da una  perdita delle  forze, da
          depressione, irrequietezza  e da una rapida sensazione di spossatezza a seguito
          di ogni piccolo sforzo. La pelle diventa giallastra e cinerea. Il paziente  si la-

          menta di dolori muscolari. Mentalmente è depresso. In seguito, il viso assume
          un aspetto macilento. Le gengive si ulcerano, i denti cadono e l'alito diventa fe-
          tido. Emorragie di notevole portata interessano i muscoli e gli altri tessuti, co-

          sicché il malato sembra coperto di lividi. Gli ultimi stadi della malattia sono ca-
          ratterizzati da una spossatezza profonda, diarrea, disturbi ai polmoni e ai reni,
          che portano alla morte.

              L'imperversare dello scorbuto fra i primi navigatori fu terribile. Durante le
          lunghe traversate, i marinai si nutrivano soprattutto di gallette e carne essiccata

          di manzo e di maiale, cibi che contengono pochissima vitamina  C. Fra il 9 lu-
          glio 1497 e il 30 maggio 1498 il navigatore portoghese Vasco de Gama compì
          un viaggio,  alla scoperta della rotta meridionale  che dall'Africa conduceva in
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