Page 221 - Come vivere più a lungo
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ra più sorprendenti; essi somministrarono ai loro pazienti dai 30 ai 40 g. al
giorno di vitamina C (0,5 g. per ogni chilogrammo di peso corporeo) per una
durata di sette mesi. La pressione endoculare, inizialmente compresa fra 30 a
70 mm Hg, solitamente diminuiva a circa metà del valore iniziale. Dosi elevate
di vitamina C riuscirono, per alcuni pazienti, a tenere sotto controllo il glauco-
ma, mentre ad altri consentirono di diminuire la quantità di farmaci normalm-
ente assunti.
L'efficacia della vitamina C nella guarigione delle ustioni è stata citata nel
capitolo 14. È stato anche scoperto che questa vitamina è molto efficace nel
trattamento delle ustioni della cornea. Migliaia di queste ustioni sono provoca-
te da incidenti industriali, durante i quali l'occhio viene esposto a una soluzione
alcalina o ad altre sostanze chimiche. Nel 1978, la U.S. Consumer Protection
Safety Commission (Commissione per la Protezione e la Sicurezza del Consu-
matore) fece un rapporto di 22.429 casi di ustioni degli occhi, prodotte da so-
stanze chimiche, avvenute in casa.
Quando si verifica un simile incidente, l'occhio deve essere irrigato imme-
diatamente con acqua, continuando l'operazione per ben due ore. Per salvare la
vista può essere necessario ricorrere alle cure di un oftalmologo. Le ustioni
possono provocare ulcerazioni della cornea e perforazioni del globo oculare.
La lesione può interferire con il trasporto della vitamina C nell'occhio, fa-
cendo sì che la sua concentrazione nell'umor acqueo scenda a un terzo del suo
valore normale, è noto già da tempo che la vitamina C presa per via orale o
applicata localmente come soluzione di sodio ascorbato è molto efficace nel
trattamento di queste ustioni (Boyd e Campbell, 1950; Krueger, 1960; Stella-
mor-Peskir, 1981).
Negli ultimi dieci anni il professor Roswell R. Pfister e i suoi colleghi del-
l'università dell'Alabama, a Birmingham, hanno eseguito uno studio approfon-
dito sull'azione della vitamina C. Oltre al trattamento convenzionale, l'ascorba-
to preso per via orale e l'applicazione locale di una soluzione al 10 per cento di
ascorbato di sodio possono prevenire l'ulcerazione.
La congiuntivite è l'infiammazione della congiuntiva, la membrana mucosa
che ricopre la superfice interna della palpebra e che si estende sulla parte ante-
riore del bulbo oculare. Può essere provocata da infezioni virali, allergie, luce
intensa o altre fonti irritative. Le iriditi e le uveiti sono infiammazioni di una
parte dell'iride. Tutte queste situazioni possono trarre beneficio dalla sommini-
strazione in gocce nell'occhio di una soluzione isotonica, appena preparata (al
3,1 per cento) di sodio ascorbato, come coadiuvante dell'opportuna terapia con-
venzionale.
L'otite media acuta, un'infezione batterica o virale dell'orecchio medio, pro-