Page 15 - Mani in alto
P. 15
Ci sono ancora parecchie armi in giro e il confine tra le armi della guerra e quelle
della delinquenza è assai labile.
E dall’America giungono notizie di una versione più calcolata e scientifica della
criminalità. Ha fatto molto scalpore la rapina del secolo di Anthony Pino. Un piano
meticoloso per introdursi nell’edificio della Brink’s Incorporated di Boston. I
membri della banda avevano curato tutto nei minimi dettagli. Si erano appostati per
giorni a studiare i movimenti degli impiegati, avevano fatto la copia delle chiavi di
tutte le porte, poi con un furgone avevano fatto irruzione con le maschere sul volto.
Semplicità, precisione ed efficacia, come la chiusura di una scatola di lucido da
scarpe.
In galera non si parla d’altro, non si vede l’ora di uscire per sfidare le autorità.
Invece, giorno dopo giorno ci si scontra con la cruda realtà del carcere.
A San Giovanni in Monte, dopo la doccia, ci si asciuga con il lenzuolo sporco
prima di consegnarlo alla guardia per mandarlo in lavanderia.
In cella le brandine sono a tre posti e con i brandelli delle vecchie lenzuola si
tendono le maglie delle reti sfondate.
Nelle lunghe notti in galera la cosa che si desidera maggiormente è dormire in un
letto vero.