Page 135 - Gomorra
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possa esser loro e che tutto, in fondo, è una concessione momentanea, una delega di
un'economia che solo loro gestiscono. Una concessione, null'altro che una concessione
che in ogni momento potrebbe esser revocata. E poi c'è anche un vantaggio indiretto
poiché in zona le vetrerie che hanno i migliori prezzi sui vetri blindati sono tutte legate
ai clan, quindi più vetrine rovinate, più danaro per le vetrerie.
La notte precedente erano arrivati una trentina di kalashnikov dall'est. Dalla
Macedonia. Skopje-Gricignano d'Aversa, un viaggio veloce, tranquillo che aveva
riempito i garage della camorra di mitra e fucili a pompa. La camorra, appena cadde la
cortina socialista, incontrò i dirigenti dei partiti comunisti in disfacimento. Al tavolo
della trattativa si sedettero rappresentando l'Occidente potente, capace e silenzioso.
Sapendo della loro crisi, i clan acquistarono informalmente dagli stati dell'est -
Romania, Polonia, ex Jugoslavia - interi depositi di armi, pagando per anni gli stipendi
ai custodi, ai piantoni, agli ufficiali addetti alla conservazione delle risorse militari.
Insomma, una parte della difesa di quei paesi divenne mantenuta dai clan. H miglior
modo, in fondo, per nascondere le armi, è tenerle nelle caserme. Così negli anni,
nonostante gli avvicendamenti delle dirigenze, le faide interne e le crisi, i boss hanno
avuto come riferimento non il mercato nero delle armi, ma i depositi degli eserciti
dell'est a loro completa disposizione. I mitra quella volta li avevano stipati in camion
militari che ostentavano sui fianchi il simbolo della NATO. Tir rubati dai garage
americani, e che grazie a quella scritta potevano girare tranquillamente per mezza
Italia. A Gricignano d'Aversa, la base NATO è un piccolo colosso inaccessibile, come
una colonna di cemento armato piazzata in mezzo a una pianura. Una struttura costruita
dai Coppola, come tutto del resto da queste parti. Non si vedono quasi mai gli
americani. I controlli sono rari. I camion della NATO hanno massima libertà e così
quando le armi sono giunte in paese, gli autisti si sono pure fermati in piazza, hanno
fatto colazione, hanno inzuppato il cornetto nel cappuccino mentre chiedevano in giro
per il bar di poter contattare "un paio di neri per scaricare roba, velocemente". E il
termine "velocemente" tutti sanno cosa significa. Le casse di armi sono solo un po' più
pesanti delle casse di pomodori, i ragazzi africani che vogliono fare dello straordinario
dopo aver lavorato nelle campagne prendono due euro a cassa, il quadruplo di una
cassetta di pomodori o mele.
Una volta lessi su una rivista della NATO - dedicata ai familiari dei militari
all'estero - un articoletto rivolto a chi doveva venire a Gricignano d'Aversa. Tradussi il
brano e me lo scrissi su un'agenda, per ricordarlo. Diceva: "Per capire dove state
andando ad abitare, dovete immaginarvi i film di Sergio Leone. È come il Far West, c'è
chi comanda, ci sono sparatorie, regole non scritte e inattaccabili. Ma non
preoccupatevi, verso i cittadini e i militari americani ci sarà il massimo rispetto e la