Page 97 - Shakespeare - Vol. 4
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BOULT
Bene, se avessimo un viaggiatore di ogni nazione, potremmo alloggiarli sotto
questo segno. 277
MEZZANA
(a Marina) Ti prego, vieni qui un momento. Sta arrivando la fortuna per te.
Ascoltami: devi far finta di fare con paura quello che farai ben volentieri; e
devi disprezzare il guadagno proprio quando c’è di più da prendere. Piangere
sulla vita che fai impietosisce i tuoi amanti. E quella pietà quasi sempre
procura una buona reputazione, e quella reputazione un buon profitto. 278
MARINA
Io non vi comprendo.
BOULT
Oh ficcaglielo in testa, padrona, ficcaglielo in testa. 279 Deve far pratica subito
e le passeranno i rossori.
MEZZANA
Dici giusto, davvero, così le devono passare, perché anche la sposina se ne
va tutta vergognosa a quello che è suo diritto avere.
BOULT
Certo, alcune lo fanno e altre no. Ma, padrona, se sono stato io a trattare
questo bell’arrosto...
MEZZANA
Vorresti tagliartene un boccone quand’è ancora sullo spiedo.
BOULT
Posso?
MEZZANA
Chi potrebbe negartelo? Vieni, giovincella. Mi piace proprio com’è tagliato il
tuo vestito.
BOULT