Page 666 - Shakespeare - Vol. 4
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scompariva  nel  fermento  e  nella  schiuma,  come  quando  si  conficca  un
          sughero  dentro  una  botte.  Sull’altro  fronte,  poi,  quello  di  terra,  dovevate
          vedere  come  l’orso  gli  strappò  via  l’osso  della  spalla,  come  gridava  aiuto
          verso di me e diceva che il suo nome era Antigono, nobiluomo. Ma per finire

          con la nave, il mare se l’ingoiò, ma prima i poveracci urlavano e il mare li
          sfotteva:  e  quel  povero  signore  urlava,  e  l’orso  lo  sfotteva,  e  tutti  e  due
          ruggivano più forte del mare e della tempesta.



              PASTORE
          Misericordia, ragazzo, quando è successo?



              CONTADINO
          Ora,  ora:  non  ho  ancora  battuto  ciglio  da  quando  ho  visto  questi  due

          spettacoli:  gli  uomini  non  sono  ancora  freddi  sotto  l’acqua  e  l’orso  si  sarà
          pappato solo metà di quel signore: ci sta ancora lavorando.



              PASTORE
          Fossi stato lì vicino, per aiutare quel vecchio!



              CONTADINO
          Ed io vorrei che foste stato dov’era la nave, per aiutarla: lì la vostra carità
          non avrebbe avuto terra sotto i piedi.



              PASTORE
          Brutte cose! Brutte cose! Ma guarda un po’ qui, ragazzo. Adesso fatti il segno

          della croce: tu trovi cose che muoiono ed io cose appena nate. Guarda che
          spettacolo;  ma  guarda,  un  panno  da  battesimo  per  un  figlio  di  signori!  E
          questo cos’è, prendilo, prendilo, ragazzo, aprilo. Allora, vediamo: mi è stato

          detto che le fate mi avrebbero fatto ricco. Questo sarà un bambino di fate;                           35
          aprilo. Cosa c’è dentro, ragazzo?



              CONTADINO
          Siete un vecchio sistemato: se i vostri peccati di gioventù vi son perdonati,
          potete vivere felice. Oro! Tutto oro!



              PASTORE
          Questo è oro delle fate, ragazzo, e si farà vedere per quello che è; prendilo e
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