Page 658 - Shakespeare - Vol. 4
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LEONTE
Rompete i sigilli e leggete.
UFFICIALE
Ermione è casta; Polissene senza colpa; Camillo un suddito leale; Leonte un
tiranno geloso; l’innocente neonata onestamente concepita; il re vivrà senza
erede se quello che è perduto non sarà ritrovato.
NOBILI
Sia benedetto il grande Apollo!
ERMIONE
Gloria a lui!
LEONTE
Hai letto il vero?
UFFICIALE
Sì, mio signore, esattamente
come è scritto qui.
LEONTE
Non c’è assolutamente niente di vero nell’oracolo:
il processo continui: questo è solo un imbroglio.
(Entra un servitore.)
SERVITORE
Il mio signor re, il re!
LEONTE
Che succede?
SERVITORE
O signore, sarò odiato per questa notizia!
Il principe vostro figlio, per il pensiero e l’ansia
per la sorte della regina, è andato.