Page 326 - Shakespeare - Vol. 4
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Vi lascio al peggior scontento, signore.
[Esce.]
CLOTEN
Mi vendicherò.
«Il suo più misero vestito!» Sta bene.
[Esce.]
Scena IV EN
Entrano Postumo e Filario.
POSTUMO
Non temete, signore. Vorrei essere
tanto certo di convincere il re quanto
lo sono del fatto che lei conserverà il suo onore.
FILARIO
E cosa pensate di fare con lui?
POSTUMO
Nulla, se non attendere che cambi il tempo,
desiderando giorni più caldi mentre tremo
in questo freddo inverno. Con queste flebili speranze
posso ripagare a stento la vostra cortesia. Dovessero fallire,
mi toccherà morire in debito con voi.
FILARIO
La bontà vostra e la vostra compagnia
mi ripagano oltre ogni merito.
Ormai il vostro re avrà avuto notizie del grande
Augusto: Caio Lucio adempirà la sua missione
fino in fondo. E penso che il re garantirà
il tributo e gli arretrati, piuttosto che affrontare
di nuovo i romani, di cui conserva ancora
un fresco e penoso ricordo.