Page 1496 - Shakespeare - Vol. 4
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nell’atto di rendergli l’omaggio dovuto, lo avrebbe
trafitto col pugnale.” 18
RE
Un tradimento colossale!
WOLSEY
Ora, madonna, potrebbe mai vivere al sicuro Sua Altezza,
con quest’uomo lasciato in libertà?
CATERINA
Dio ci perdoni tutti!
RE
C’è qualcos’altro che vorresti dire: che cosa?
INTENDENTE
Dopo “il Duca mio padre” ed “il pugnale”
si tese tutto e, con una mano sull’elsa della spada
e l’altra premuta sul cuore, levati gli occhi al cielo,
esplose in un atroce giuramento, il cui tenore
era che, se avesse dovuto patire ingiustizia, avrebbe superato
suo padre: così come l’esecuzione supera
un malcerto proposito.
RE
A questo dunque voleva arrivare:
a ficcarci il pugnale in corpo. Egli si trova in arresto:
sia processato subito. Se gli sarà possibile
trovar clemenza nella legge, l’avrà; in caso contrario,
non la cerchi tra noi. Per il giorno e la notte!
Quello è un traditore di tre cotte!
Escono
Scena III EN
Entrano il Lord Ciambellano e Lord Sands 19