Page 671 - Shakespeare - Vol. 3
P. 671
ATTO II EN
Scena I EN
Entra il Re con diversi giovani nobili in partenza per la guerra fiorentina.
Bertram e Parolles; inservienti. Trombe.
RE
Arrivederci, giovani signori; mai svalutate
questi dettami militari; anche a voi, signori, arrivederci.
Seguite questo mio consiglio: se ogni parte l’accoglie,
è un dono che si moltiplica secondo la risposta,
ce n’è per tutt’e due.
PRIMO NOBILE
Sire, noi speriamo
di ritornare carichi di esperienza,
e di trovare in buona salute Vostra Grazia.
RE
No, no, non è possibile; anche se in cuor mio
non accetto di aver la malattia
che assedia la mia vita. Alla buon’ora, giovani signori.
Che io viva o muoia, voi fatevi valere
da buoni figli della Francia. Che l’alta Italia −
tolti quelli che si godono gli avanzi
dell’Impero caduto − noti che voi andate
per sposare l’onore, non per corteggiarlo.
Dove i paladini più arditi vengon meno, voi raccogliete,
sì che v’immortali, la fama. Di nuovo, il mio saluto.
PRIMO NOBILE
La salute osservi il desiderio di Sua Maestà!