Page 496 - Shakespeare - Vol. 3
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DUCA

          Bel consiglio mi dai!



              BUFFONE
          Per stavolta, signore, mettetevi in tasca l’onore e lasciate che il sangue e la
          carne seguano il mio consiglio.



              DUCA
          E va be’, per stavolta peccherò di doppiogiochismo. Eccoti dell’altro oro.



              BUFFONE
          Primo, secundo, tertio, è proprio un bel gioco. Stando a un vecchio proverbio

          «Il terzo paga per tutti».        61  Il tempo triplo è un meraviglioso passo di danza.
          E magari potreste anche ricordarvi delle campane di San Benedetto: uno, due
          e tre.



              DUCA
          Stavolta non riuscirai a spillarmi altro danaro. Ma se vorrai informar la tua
          padrona che sono venuto fin qui per parlarle convincendola a seguirti, potresti

          risvegliare la mia generosità.



              BUFFONE
          Per la Madonna, signore, cantate la ninna nanna alla vostra generosità fino al
          mio  ritorno.  Adesso  vado,  signore,  ma  non  vorrei  che  pensaste  che  il  mio
          desiderio di possesso sia frutto di cupidigia. Comunque, per dirla con le vostre

          parole, mettete a nanna la vostra generosità. Ci penserò io a risvegliarla.
                                                                                                           Esce.


                                             Entra Antonio tra le guardie.



              VIOLA
          Ecco arrivare l’uomo che mi ha soccorso.



              DUCA
          Quella  faccia  la  conosco  bene  anche  se,  l’ultima  volta  che  l’ho  vista,  era

          annerita  dal  fumo  della  battaglia,  come  quella  di  Vulcano.  Capitanava  un
          guscio di noce, una nave di scarso pescaggio e di altrettanto scarsa stazza,
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