Page 492 - Shakespeare - Vol. 3
P. 492
BUFFONE
D’accordo, vi aiuterò. Prima però ditemi la verità: è proprio vero che non siete
uscito di senno oppure vi fingete pazzo?
MALVOLIO
Credimi, non lo sono. Ti dico la verità.
BUFFONE
Quand’è così, non voglio più credere a un pazzo finché non gli avrò visto il
cervello. Vado a prendervi un lume, un po’ di carta e dell’inchiostro.
MALVOLIO
Te ne ricompenserò lautamente. Adesso va’!
BUFFONE
(Canta)
Signor, son già partito
E bell’ e ritornato
Più rapido del lampo
Torno per darvi scampo
E come il Vecchio Vizio 58
Che si toglie uno sfizio
Con un pugnale di latta,
Furioso e ossesso, grida al Maligno «Cacca!»
Come un ragazzo impazzito
Fatti le unghie e «Zitto!»
Addio Diavolaccio! Esce.
Scena III EN
Il giardino di Olivia
Entra Sebastian.
SEBASTIAN
Ecco l’aria, ecco il sole radioso. Questa la perla che mi ha dato, la vedo, la
sento. Anche se quel che mi circonda sa di miracolo, non lo si può definire